Intervista ad una fotografa

Una delle scelte importanti quando si organizza il proprio matrimonio è quella del fotografo: sarà la vostra ombra e dovrà essere in grado di cogliere ogni momento/espressione importante del giorno del vostro matrimonio.

Personalmente sono convinta che sia una "scelta di pancia": ci si deve quasi "innamorare" dei fornitori, ci deve essere intesa.

Chiedere ad amici, parenti e compagne d'avventura nei vari forum va bene, ma è fondamentale incontrare i fotografi: sceglietene almeno un paio che lavorino con lo stile che vi piace e fategli un bel po' di domande...ed è qui che vi vengo un po' in aiuto: ho fatto una piccola intervista ad una bravissima fotografa professionista, Beatrice Mancini.

Ve la introduco con alcuni dei suoi scatti:

ed ecco l'intervista (occhio all'ultima risposta: è una grande idea!):

Qual è il tuo stile fotografico?
Reportage
Qual è la tua filosofia?
Chi sceglie di avere un reporter anziché un fotografo di posa lo fa perché decide che il ricordo del suo matrimonio deve essere il racconto fotografico di quella giornata, non una sequenza di scatti pensati dal fotografo.
Fai foto sia in B/N che a colori? C’è una differenza di prezzo?
Il lavoro è il risultato di una scelta condivisa con gli sposi. Normalmente c’è una prevalenza del colore sul bianco e nero, ma non cambia il prezzo del lavoro.
Usi macchine digitali o con pellicola?
Digitale: la tecnologia degli ultimi anni ha livellato le qualità delle macchine digitali con quelle a pellicola dando una maggiore libertà di scatto al fotografo. Questo garantisce agli sposi un maggior livello qualitativo delle immagini finali.
Quanti scatti mediamente vengono fatti e quante foto da scegliere?
Un reporter ha un margine di errore molto alto perché non ferma le persone da fotografare ma le segue con discrezione. Il numero di scatti quindi è più elevato rispetto al fotografo di posa. Mediamente una su due vengono buttate per problemi di occhi chiusi ecc. Vengono consegnati agli sposi circa 500 scatti provinati in formato 7x10. Le foto utilizzate per il lavoro sono circa 150.
Il tuo pacchetto standard che cosa comprende?
- prestazione professionale di due fotografi per tutta la durata della giornata
- tutte le fasi successive atte alla produzione del servizio come concordato
- la provinatura in 7x10 di tutti gli scatti eseguiti (circa 500)
- tutti gli spostamenti necessari
- la preparazione di 60 pagine con gli ingrandimenti nel formato più adeguato (circa 150 immagini)
- il montaggio di un DVD contenente le immagini della giornata concordate preventivamente con gli sposi con musiche da loro scelte (circa 150 immagini)
Che tipo di album fornisci?
Consegno le immagini su passepartout neri da 360 gr inseriti in una speciale scatola preparata da un artigiano con la carta scelta dagli sposi
Consegni i file delle foto in alta risoluzione per ristampe libere?
Non consegno le alte risoluzioni. Il lavoro di un fotografo non si conclude con lo scatto, ma si vede anche nella post-produzione e nella stampa professionale. Questa è la ragione per cui preferisco mantenere molto contenuti i costi delle ristampe (1,50 €) ma garantire agli sposi la stessa qualità del loro album.
In che provincie lavori e sei disponibile a trasferte?
Sono disponibile ai traferimenti in tutta Italia. Le spese di trasferta si discutono di volta in volta con gli sposi ma tendenzialmente chiedo il costo dell’alloggio qualora sia necessario.
Quanti matrimoni fai in un weekend?
Non prendo mai più di una cerimonia al giorno e garantisco la presenza di due fotografi dai preparativi al taglio del dolce.
Chi fa la selezione delle foto?
Tre settimane dopo il matrimonio consegno agli sposi i 500 scatti provinati e una “bozza” di lavoro in cui gli sposi hanno modo di “vedere” il racconto della giornata, per aiutare gli sposi nella scelta ma non è vincolante.
Fotografi anche i preparativi ? sia della sposa che dello sposo?
Fotografo entrambe le vestizioni, il trucco e l'acconciatura. Se la sposa ha piacere la accompagno anche all’ultima prova dell’abito in atelier.

Se vi piace il suo lavoro, se la volete al vostro matrimonio o se volete maggiori informazioni visitate il sito http://www.beatricemancini.it/

La sopresa delle succulente!

Navigando nella rete alla ricerca di idee sempre più originali, mi sono imbattuta in questo splendido bouquet e me ne sono innamorata!

allora mi sono messa alla ricerca di idee con queste piantine caratterizzate da colori come il verde, il grigio, e alcuni riflessi azzurri, ed ecco che cosa ho trovato da proporvi, per la sposa e per lo sposo:

Ho trovato anche un bell'allestimento, che ne pensate del runner azzurro in lino? abbinato al marrone poi, io lo trovo molto chic e allo stesso tempo semplice!

e allora ecco la sorpresa delle succulente: poter creare un'atmosfera moderna, rustica e chic! ...e poi qual è la cosa più bella: la pianta grassa la potete ripiantare e portare con voi i ricordi del giorno più magico della vostra vita!

Vi lascio con una bella palette di colori per ispirarvi!

Decorazioni chiesa Fai da te

Stanche delle solite decorazioni dei banchi della chiesa, spesso poco semplici e poco chic? che ne dite di questo progettino Fai da Te?

che cosa serve :

• Vasetti di vetro (vanno bene anche quelli degli yogurt o dei sottaceti dipende dalla misura che volete avere);
• Pezzi di tessuto con fantasie differenti ma coordinati nei colori (devono trasmettere una certa armonia);
• Una bobina di nastrino di raso;
• Fil di ferro (abbastanza grosso) -che potete trovare in qualisiasi negozi di ferramenta;
• Forbici per fil di ferro;
• Elastici di silicone (quelli che tirano i capelli!)
• Fiori

Istruzioni:

1. Stirate i diversi pezzi di stoffa. (Se siete in un posto umido, usate un po' di amido spray per mantenere i tessuti un po' rigidi) ;

2. Piegare la parte inferiore del fazzoletto (figura 1) e la parte superiore del fazzoletto verso il basso (fig. 2) per creare una fascia di tessuto con la stessa altezza del vasetto;

3. Avvolgete il fil di ferro attorno al scanalature nella parte superiore del vaso, e create una specie di appendiabiti. (fig. 3);

4. Avvolgere il fazzoletto ripiegato attorno al vaso e fissatelo con l'elastico. (fig. 4);

5. Tagliate il nastro e legatelo facendo un fiocco attorno al vaso per nascondere l'elastico. (fig. 5);

6. Aggiungere un po' d'acqua nella parte inferiore del vaso, inserire i fiori. (fig. 6): FINITO!

Tutto (istruzioni originali in inglese e immagini) l' ho preso da Oncewed nella sezione DIY (Do it Yourself).

Per legarle ai banchi della chiesa basterà prendere del bel nastro di raso (coprendo magari il fil di ferro) e con un nodo a 8 fissarli all'estremità dei banchi. Incaricate qualche amica di fiducia che vada in chiesa a posizionarli, oppure, se avete la fortuna di averne una, chiedete alla Wedding Planner di farlo.

il simbolo di un nuovo inizio

In un giorno di meritatissime ferie, ho avuto la brillante idea di seguire il consiglio di una cara amica e sono andata nella libreria Hoepli a Milano: risultato 50 euro ben spesi in libri e riviste riguardanti la preparazione dei matrimoni. Tra le riviste acquistate non poteva mancare Martha Stewart Weddings, in cui ho trovato questa cosa deliziosa:

Di che si tratta? Di un budino al cioccolato in vaso! e come dice Martha: è uno spiritoso simbolo per il vostro nuovo inizio.

Nel sito c'è la ricetta completa e professionale, ma in poche parole....si prepara un budino al cioccolato e si riempiono dei bicchierini di vetro trasparente, lasciandoli vuoti per circa 1/4. Li si lascia raffreddare in frigo per almeno 1 ora e comunque fino a poco prima di servirli. Prima di servirli, riempite il vuoto di ogni bicchierino con biscotti al cacao sbriciolatissimi, aggiungete un rametto di erbe (commestibile) e una palettina in legno e il gioco è fatto!

secondo me sarebbe carino anche per un battesimo o per quello che negli USA si chiama baby shower.

ciliegie: una tira l'altra!

Mai pensato di sostituire i confetti con le ciliegie? Io trovo queste immagini davvero belle e di grandi impatto per il colore e per la lucidità! Se non volete rinunciare ai confetti, potreste mixarli assieme!

Poi sarebbe perfetto come DIY ( Do it Yourself-fai da te), magari nella versione ancora più semplice:


ma di bello delle ciliegie non ci sono solo i frutti ma anche i fiori, e allora ecco alcune idee sempre da Martha Stewart: biscotti sottilissimi glassati e portaconfetti!